Fin da tempi remotissimi, forse anteriori alla costruzione della poderosa cinta muraria di età normanna, le strade di accesso al borgo erano caratterizzate da un selciato, ancora visibile e ripristinato di recente, chiamato “Selecia” e costituto da elementi lapidei, di piccole dimensioni, armoniosamente incastonati nel terreno.
Di qui il nome con cui tradizionalmente è indicato questo tracciato di origine secolare e di massima evidenza nel sistema viario extra moenia di Tortorella. Si tratta di un asse da sempre brulicante di vita e di scambi commerciali.
La strada era infatti percorsa quotidianamente e senza sosta dalle donne e dagli uomini della laboriosa comunità locale che si recavano, a piedi o a dorso d’asino, al lavoro nelle campagne. Proprio da tale incessante andirivieni è scaturito l’inconsueto aspetto levigato della superficie dei sassi che ne caratterizza la pavimentazione.